Recco è un comune particolarmente dinamico e vivace dal punto di vista culturale e sempre aperto a idee innovative. Di seguito un passaggio del dépliant del convegno che ebbe luogo nel febbraio del 2011.
"Libertà
assoluta o sterile solitudine: qual è la
vera condizione dell’artista del nostro tempo? E’ questa la domanda da cui
siamo partiti per tentare di ripristinare il dialogo che il cristianesimo e la
chiesa cattolica hanno intrattenuto per secoli con pittori, scultori e
architetti, nella convinzione che il venir meno di questo rapporto fecondo
abbia significato un generale impoverimento. Solo in apparenza l’argomento di
questa giornata di studi può apparire lontano dagli interessi pratici del
civico amministratore. Costretto a confrontarsi con i problemi contingenti
derivanti dalla necessità di salvaguardare l’ambiente, di contrastare la crisi
economica e di garantire con adeguate misure la sicurezza e l’assistenza
sociale, egli, sempre più spesso, si ritrova a rincorrere l’emergenza. Esiste,
in realtà, un preciso legame tra i frutti avvelenati della decadenza e il
cedimento delle basi culturali e morali della nostra civiltà, quelle che per
secoli avevano consentito di distinguere il bene dal male, il bello dal brutto,
il sano dal patologico, fornendo quei punti di riferimento che permettevano a
tutti di non perdere mai la rotta e di superare prove spesso difficilissime.
Dotare i nuovi quartieri di chiese, caratterizzare il territorio con altre
opere esteticamente belle e in linea con
la nostra tradizione religiosa significa
contrastare efficacemente il disordine e la banalità dell’architettura
contemporanea e, nel contempo, disporre di validissimi argini contro il
malessere e il senso di precarietà che derivano dal venir meno di tante antiche
e preziose certezze".
Artisti invitati: Maria Luisa Borri Succio, Luisa Caprile, Marilisa Cosatti, Dionisio di Francescantonio, Adriano Leverone, Daniela Mucci Moreno, Carlo Piterà, Elio Vigna - Scorrere per visionare le immagini del Convegno.